WEEK END IN BARCA A VELA IN TOSCANA
Week end in barca a vela tra i borghi e le isole dell’Arcipelago toscano per i fine settimana primaverili
Week end in barca a vela tra i borghi e le isole dell’Arcipelago toscano per i fine settimana primaverili
Passare dei week end in barca a vela in primavera è il modo migliore per godere, anche in pochi giorni, delle atmosfere delle isole dell’Arcipelago Toscano: un classico della navigazione in Tirreno, che si merita la propria fama.
Gli itinerari possibili tra le isole Toscane sono molti, anche solo per un week end in barca a vela. Ne proponiamo un paio qui di seguito, e come sempre saranno il mare e il vento a suggerire quello migliore di volta in volta.
Veleggiare intorno all’Isola d’Elba è un divertimento: a seconda delle condizioni meteorologiche possiamo trovare l’itinerario e i ridossi migliori.
Ogni itinerario ci permette di alternare belle rade di acque azzurre a borghi e paesi in cui passare la serata: non c’è che l’imbarazzo della scelta per bagni e passeggiate. Soffia spesso un bel maestralino che si incanala tra la Corsica e la Toscana, e se vorremo navigare un po’ di più potremmo raggiungere Capraia.
La prima volta che ci sono stato, più di 30 anni fa, c’era ancora il carcere… È passato davvero tanto tempo, ma è sempre bellissimo arrampicarsi su fino al paese dal porto e godersi il panorama del Tirreno e della Corsica. Capraia è un rifugio in mezzo al mare, tranquillo e silenzioso, dove Freya è di casa.
Navigando un po’ di più, se le condizioni sono favorevoli, si possono raggiungere le piccole isole del Giglio e di Giannutri.
Giannutri è praticamente deserta: ci sono solo qualche casa estiva, il guardiano, e le sue cale rocciose di acqua cristallina. La più suggestiva è Cala Maestra, dominata da un’antica villa romana, sull’altro versante un’ampia rada ci può accogliere anche per la notte, se le condizioni sono favorevoli.
Al Giglio vale invece la pena sostare nel porticciolo per passeggiare per il paese e magari esplorare tutta l’isola fino al castello. Potremo poi circumnavigarla, fermarci a Campese sperando che l’acqua sia già calda prima di tornare verso terra.
Mi piacerebbe portarvi a Talamone, il borgo e il porticciolo sono molto belli, e poi sostare ancora in qualcuna delle belle rade dell’Argentario, immerse in un verde profumato.
Con qualche giorno in più a disposizione, si può percorrere in barca a vela uno degli itinerari in Tirreno che preferisco: dalle coste toscane all’isola di Capraia e fino a Capo Corso.
Se le condizioni meteomarine sono adatte, navigare in questo tratto di mare è splendido: tra le isole si incanala un bel vento che ci fa fare vela nel migliore dei modi, e non è raro incontrare in queste acque (famose come il santuario dei cetacei) delfini e balene che accompagnano la navigazione.
La Capraia e Capo Corso sono state le prime mete delle mie navigazioni, tanti anni fa, e vi posso assicurare che poco è cambiato negli anni: i parchi naturali e marini hanno conservato intatta e selvaggia la bellezza dei luoghi, e i paesini, dalla Capraia a Macinaggio, sono ancora splendidi. Un periodo in barca a vela lungo questo itinerario è una scoperta sia dal mare che da terra.
PRENOTAZIONI NON ANCORA APERTE
Potete prenotare un imbarco individuale in cabine con letti separati, o un’intera cabina con letto matrimoniale.
Ogni cabina dispone del proprio bagno.
Per altre informazioni, domande e prenotazioni contattateci via telefono (anche whatsapp) o mail:
TELEFONO +39 3355614976
MAIL info@omeromorettivela.it
Imbarchiamo solo persone con ciclo vaccinale anti Covid-9 completo, come definito dalle regole vigenti.
Se le crociere non potessero svolgersi per disposizioni di legge legate all’emergenza sanitaria, proporremo a vostra scelta un itinerario/settimana alternativa o il rimborso totale di quanto versato.
Anche se Freya è costruita per ospitare otto persone oltre all’equipaggio, abbiamo deciso di imbarcare solo sei persone: siamo così in grado di garantire più spazio a tutti e di farvi godere al meglio la vostra vacanza in barca a vela.
Anche solo con due giorni a disposizione è possibile godere di un week end in barca a vela in uno dei paesaggi più suggestivi d’Italia: Portovenere e le Cinque Terre. Distanti solo poche miglia da Marina di Carrara (porto di imbarco) questi paesi sembrano cartoline dipinte, e ammirarli dal mare ve li farà vivere in una prospettiva diversa dal solito.
Nel Golfo dei Poeti, davanti a La Spezia, c’è sempre un po’ di vento per fare vela, bordeggiando tra le isole del Tino e della Palmaria, per poi cercare ridosso davanti a Portovenere e concederci una passeggiata e un aperitivo prima della cena.
Il secondo giorno si costeggiano le Cinque Terre dal mare, fino ad arrivare a Monterosso e, se le condizioni lo permettono, fermarsi per il pranzo o un bagno. Per passare la notte si rientra nel Golfo dei Poeti, alle Grazie, Fezzano o Lerici, piccoli borghi silenziosi e bellissimi.
Le Isole Egadi sono un’ottima meta per un week end lungo.
Si può veleggiare per quattro o cinque giorni tra le Isole Egadi, tre gioielli a poca distanza dal porto di Trapani, ben collegato da autobus con gli aeroporti di Trapani e Palermo. Levanzo, la più piccola e selvaggia, immersa in una pace straordinaria. Marettimo, l’isola sacra, la più lontana e la più suggestiva, con il suo paese abitato da poche decine di persone che sembra fermo ad un altro tempo. E infine Favignana, con le cale di acqua azzurra, i vicoli bianchi e le vecchie tonnare da visitare per vivere un pezzo importante della storia di queste isole.
Le Egadi sono isole in cui si può godere del mare e dei bellissimi fondali protetti, ma anche dei paesi a terra, ricchi di storia e di locali per passare le ore dell’aperitivo e della cena a terra, immersi nei profumi e nei sapori siciliani.