Capodanno ai Caraibi in barca a vela
Crociera di capodanno ai Caraibi in barca a vela tra le favolose isole Grenadine con Omero Moretti, skipper e chef
Crociera di capodanno ai Caraibi in barca a vela tra le favolose isole Grenadine con Omero Moretti, skipper e chef
Il capodanno ai Caraibi in barca a vela è una vacanza da concedersi una volta nella vita. Mentre a casa tutti corrono nel freddo tra negozi, supermercati, parrucchieri e traffico, noi veleggiamo tra isole di sabbia bianca e mare turchese, in costume e maglietta, godendoci i tramonti in mare e i rum punch nei bar sulle spiagge.
Da oltre 30 anni navigo nelle acqua calde delle Isole Grenadine, mia meta invernale per eccellenza per le vacanze in barca a vela: sono isole tranquille, ancora poco toccate dai grandi resort del turismo di massa, godono di un clima caldo e ventilato anche nei primi mesi dell’inverno e sono un vero parco giochi per le vacanze in barca a vela.
In dieci giorni, se deciderete di passare con me il capodanno ai Caraibi in barca a vela, vi farò conoscere dieci isole incantevoli, una diversa dall’altra. Di solito la mattina si veleggia per spostarci da un’isola all’altra, il pomeriggio lo si passa tra il pranzo a bordo, bagni, snorkeling e aperitivi in spiaggia, mentre le serate sono dedicate alle cene e alle chiacchiere in pozzetto, sotto le stellate spettacolari del mar dei Caraibi.
La crociera di capodanno ai Caraibi in barca a vela comincia a Le Marin, località nel sud dell’isola di Martinica: numerosi voli quotidiani la collegano all’Europa (di cui fa parte in qualità di territorio d’oltremare), è facile da raggiungere e dotata di tutti i servizi di livello europeo.
Dopo la prima notte a bordo, in porto, per riprendersi dal viaggio, si mollano gli ormeggi verso sud: la prima isola in cui si fa tappa è Santa Lucia, con i suggestivi ancoraggi di Marigot Bay, una stretta baia circondata di palme, e dei Pitons, coni vulcanici che si alzano dal mare a formare una straordinaria laguna blu.
Ancora a sud incontriamo Saint Vincent, isola selvaggia e di grande fascino: la foresta di palme arriva fino al mare, al tramonto le steel band suonano in spiaggia ed è possibile visitare l’interno in un suggestivo itinerario tra cascate, foreste e pappagalli.
È poi la volta di Mustique, isola vip per eccellenza: sulle sue lunghe spiagge bianche sono affacciate le ville dei reali inglesi, di Mick Jagger e di personaggi vari che passano qui il proprio capodanno ai Caraibi. Noi di solito ci fermiamo per una giornata e una notte, con tappa obbligata al mitico Basil’s bar per un cocktail sulla sua splendida terrazza sull’oceano.
Da Mustique l’aliseo di natale ci spinge verso Tobago Cays, uno degli ancoraggi più suggestivi dei Caraibi: tra piccoli isolotti di sabbia appena emersi e protetti dal reef si nuota in una piscina turchese di oceano, tra tartarughe e nugoli di pesci. La notte sarà magica, sotto le stelle e nel silenzio del mare.
La sera del capodanno la passeremo ad Union Island, isola rasta con i pontili animati dai barbecue e dalle steel band per le feste della notte. Poi ancora Petit Saint Vincent, isola esclusiva con una meravigliosa spiaggia bianca, Bequia, coloratissima con i suoi mercati e i bar lungo il mare, Palm Island e Mopion, piccoli bottoni di sabbia bianca in mezzo al mare turchese dei Caraibi.
Freya, la mia barca a vela, è anche la mia casa. A bordo la sicurezza e la comodità sono prioritarie: non è una barca che noleggio ogni tanto, la manutenzione e la cura che ho per lei sono continue. Con lei affronto l’oceano ogni anno, per spostarmi tra la mia amata Sardegna e i Caraibi, e far vivere ai miei ospiti delle vere vacanze in barca a vela.
La vita a bordo è semplice e dedicata al mare a 360 gradi: si dorme all’áncora nelle baie, ci si tuffa appena svegli, senza stress. Ma le comodità non mancano… Freya ha quattro cabine doppie, ciascuna con il proprio bagno privato, un grande pozzetto e larghi spazi prendisole a prua.
Non dovrete pensare alla cambusa ne’ alla cucina – a bordo il cuoco sono io, e dicono anche che sono bravino. A riordinare la cucina e gli spazi comuni della barca pensa Sara, il mio marinaio, che aggiunge anche un tocco femminile a tutta la vita di bordo…
Se avete dubbi o domande su altri aspetti di una vacanza in barca a vela – la sicurezza, il mal di mare, cosa portare con voi nella borsa – potete dare un’occhiata al blog, o a questa pagina, dove abbiamo raccolto indicazioni utili e qualche consiglio per le domande più frequenti sulle vacanze in barca a vela.
INCLUSO NEL PREZZO
Barca, skipper, marinaio, tender, lenzuola, pulizie finali, assicurazioni barca.
ALTRI COSTI
Da aggiungere per persona ai prezzi indicati:
Cambusa e servizio hostess per cucina
Gasolio, porti/boe, ingressi parco, tasse doganali e bevande – da regolare per cassa comune
PRENOTAZIONI
Potete prenotare un imbarco individuale in cabine con letti separati, due posti in cabine matrimoniali o tutta la barca per gruppi fino a sei persone. Ogni cabina dispone del proprio bagno.
INFORMAZIONI
Per informazioni dettagliate, esigenze particolari, per indicazioni sui voli più comodi e meno costosi e sul modo migliore per raggiungere l’imbarco contattateci in ufficio.
MAIL info@omeromorettivela.it