Finalmente è arrivato il vento
E finalmente è arrivato il vento. Da ieri sera la Freya naviga con una quindicina di nodi da Est Nord-Est, con due mani alla randa e l’olimpico a riva per stringere il più possibile la bolina e tenere una buona rotta. Procedono bene a 7 nodi, e stanno ancora salendo a Nord, è lì che Omero si aspetta il vento buono – “dobbiamo salire” è il suo mantra… Si sarebbe tentati di fare rotta a Est quando il vento è troppo stretto, ma Omero, da quando lo conosco, ripete senza stancarsi che per tornare a casa prima bisogna salire. Una delle poche certezze della vita…
Vento vuol dire mare, e tra la barca sbandata per la bolina e un’onda di 2 e metri e mezzo abbondanti in prua la vita a bordo non deve essere proprio comoda… Omero dice che non riescono ancora a riposare molto, ma che tutto sommato se la cavano. I turni procedono, riescono anche a tenere la barca pulita e in ordine – e lo credo, sono anche stati minacciati prima di partire… – e il morale a bordo è alto.
Ma la vita non è comoda nemmeno a terra… e se c’è una cosa che in questo momento invidio tanto all’equipaggio è che si trovano in uno spazio, fisico ed emotivo, che niente ha a che vedere con la piccolezza e che, seppur duro e scomodo, è almeno gentile. Qui a terra servono le tragedie e i dolori per allontanarti dalle piccolezze, per ricordarti cosa conta. Lì in mezzo al mare è evidente, in ogni momento – c’è la potenza della natura a ricordartelo. Se c’è una cosa che ogni traversata ti regala è proprio questa consapevolezza, ed è un dono molto molto prezioso.
Anche se sono scomodi, anche se la rotta è ancora lunga, anche se per mangiare devono fare gli equilibristi, è arrivato il vento – e questa, per loro, adesso, è l’unica cosa che conta.
La posizione della Freya è 21°54’N 59°25’W.
Bellissimo poter sognare con voi…
A presto….noi ogni sera saremo qui a leggere ed emozionarci..
Buon vento..
Simona Alberto
Ciao Simona e Alberto! Grazie :) Ho riferito a Paolo che mi (gli) scrivete ogni sera, era emozionato.
Quanto hai ragione Sara!!! anche scomodi, al freddo, con il mal di mare….. ma là in mezzo SEI VIVO
Io vi seguirò con tanta emozione anche quest’anno
Vai Freya!! Un caloroso saluto al Comandante.
Ciao Silvia! Questa volta anch’io tra le fila di chi segue dal divano capisco ancora meglio le sensazioni di chi è a casa… :( Mando i saluti a Omero!
Vado controcorrente ………..e dedico questo mio pensiero notturno “ALLA SARA ”
che sta vivendo questi momenti con l’ansia di chi sta a terra e aspetta le notizie per radio
E benedetta propagazione sia allora.
Un caro saluto ai naviganti.
Alessandro Sanna
<3 <3 <3 e mi fai scappare anche la lacrimuccia a ripensare a tutte quelle albe, a quei tramonti, al vento, a quelle cavolo di onde altissime - la paura che ci fa quel mare scuro, che si muove anche di notte e non sta fermo mai. Un abbraccio Ale, grazie :)
Eccolo…..gnamo via!!!!
Grande Matte! Dai che si va. Fai un teino, su.