Sta arrivando
Da stanotte lo sentiamo, che sta arrivando l’aliseo: il vento ha girato decisamente a Est nel cuore della notte, e pian piano continua il suo giro verso Nord Est, dove dovrebbe stabilizzarsi – e aumentare di intensità – domani. Nel frattempo ci prendiamo tutto quello che c’è con il gennaker, e procediamo bene a 7 nodi, con rotta un po’ a Nord rispetto alla Martinica per stare un po’ orzati ma macinando comunque miglia buone. C’è solo un’onda strana, ripida e confusa, che speriamo si distenda perché il confessionale ci guarda minaccioso :)
Omero dice però che questo è un anno strano: oltre al poco vento abbiamo da ieri un cielo coperto che non lascia vedere né il sole né le stelle, ancora nessuna traccia dei cieli azzurri con le nuvolette paffute dell’aliseo…
La lampuga al forno ha avuto un grande successo ieri sera, e sommando anche il vento che è arrivato, le belle notizie e i vostri saluti (che Paola mi trascrive tra i suoi tanti impegni, ancora grazie!) il morale a bordo è abbastanza alto. Chi ancora non ce l’ha sta prendendo confidenza con le andature portanti e con le vele leggere, guidato dalla mano e dalla voce sapiente di Omero che spiega, consiglia, corregge – e qui permettetemi di dire che più lo guardo e lo ascolto, più faccio fatica a capire come abbia fatto a farlo per così tanti anni… ci vuole davvero una grande, immensa passione.
Stiamo anche prendendo confidenza con la lentezza, a cui pochi di noi sono ormai abituati: qui il tempo è diverso, le manovre in condizioni normali non sono molte, e una volta fatti i turni di timone, guardia e corvée, le giornate sono solo tempo che scorre sull’acqua, nel blu. Bisogna essere in grado di “annoiarsi”, di passare un po’ di tempo con se stessi e con i propri pensieri, senza la smania di fare, correre, andare. E vedo che man mano che andiamo avanti, magari con l’aiuto dei libri della libreria della Freya pian piano stiamo imparando tutti…
Nota di bordo: stamattina è stato perso il secchio in acqua. Nonostante Omero abbia detto mille volte come usarlo e come legarlo, qualcuno ha voluto fare di testa propria e l’ha perso in acqua. Ora, come ben sa chi segue il blog, è ovvio che di secchi ne abbiamo due… Ma qui in barca non lo sa nessuno, lo sappiamo solo io e Omero, e per un paio di giorni non lo tireremo fuori per dare una lezione di vita marinara: gli errori di uno li pagano tutti. Vediamo se funziona…
E infine devo fare un mea culpa, ieri Matteo mi aveva chiesto di fare gli auguri ad Anna, e mi sono dimenticata! Auguri dall’oceano Anna, anche da tutti noi.
Alle 13.30 UTC la nostra posizione è 16°31’N 32°29’W, mancano 1.645 miglia alla Martinica.
Grazie di cuore per gli auguri Matteo, ti penso sempre!!!
Grazie del pensiero anche a tutto l’equipaggio…che l’aliseo sia con voi!
Ormai la lettura del blog è diventato un appuntamento fisso e appassionante: i racconti che ogni giorno ci arrivano sulla vostra splendida esperienza ci riempiono il cuore di gioia e di orgoglio per come state attraversando il grande oceano…avanti cosi’!!!!
Un abbraccio
Anna
Sono tanto curiosa di sapere chi ha perso il secchio..mmm!!! Comunque bellissimo racconto, come sempre!Vi auguro una serena serata e un bacio al mio Corrado. Ciao, Alessandra
E’ da qualche giorno che non scrivo ma vi leggo sempre e soprattutto vi sento… dopo tanti giorni in mare a ritoccare terra e a riprendere il mare aperto, la purezza della gioia per una cassetta di arance inaspettatamente apparsa sotto il tender, il caldo che avanza e l’aliseo che latita, gioie e dolori di una Lampuga a bordo, i cieli stellati, il secchio perduto e le dinamiche di bordo, il tempo che scorre lento sull’acqua nel blu ma come faccio io qui a terra che mi sento esattamente come scriveva Melville con le labbra atteggiate al torvo a non sognare di tele trasportarmi in quel pozzetto !!! Siete il mio blu ragazzi forza che l’aliseo arriva, deve arrivare !!!! Abbraccio Sara Omero e Matteo forte forte forte xxx
Un caro saluto a tutti voi e un bacio a Giancarlo. Soffio anch’io virtualmente con l’aliseo per farvi volare sulle onde.
Buongiorno al mio amato Corrado e a tutto l’equipaggio. Siete forti !!!!!