Partiti! Comincia la traversata atlantica est-ovest
Comincia la traversata atlantica est-ovest 2016.
Abbiamo mollato gli ormeggi da Almerimar ieri, sabato, alle 11.30, rotta su Gibilterra per uscire in oceano spinti da un bel vento da levante e un’onda molto dolce. Cento miglia fino colonne d’Ercole, e poi finalmente saremo in oceano.
La prima tappa prevista è La Graciosa, nel nord dell’arcipelago delle Canarie, tra circa 700 miglia. Ma in barca a vela, come dice il detto, si sa quando si parte e non si sa quando si arriva. La situazione meteorologica fuori dallo stretto è un po’ incerta, e vedremo se sarà il caso di fare una sosta anche a Gibilterra o in Marocco.
Per la prima giornata però ci siamo goduti un bel vento in poppa e abbiamo cominciato a prendere confidenza con l’onda, le manovre, e i turni. Omero è impegnato nell’addestramento dell’equipaggio: mette tutti alla prova al timone per fare coppie equilibrate, spiega le manovre, gli strumenti, la rotta. Un equilibrio di bastone e carota, orza e poggia, un fiume di storie e parole per soddisfare le curiosità e placare le incertezze.
Io sono un membro dell’equipaggio come gli altri, solo un po’ più impegnata con le comunicazioni per aggiornare il diario di bordo… ma nemmeno io sono esente dai turni di guardia e timone. Le prime ore sono faticose, ma la gioia di timonare la Freya con qu sto bel vento perfetto verso l’oceano è davvero grande.
Piano piano il sole è calato all’orizzonte davanti alla prua, con tanto di branco di delfini che saltavano, e abbiamo cominciato la nostra prima notte.
Alle 01.30 ora italiana la nostra posizione è 36*15’N 4*39’W, mancano circa 30 miglia a Gibilterra.