Vita di bordo: veleggiare veloci, vivere lenti

C’è questa mania dei video… e allora ne abbiamo fatto uno anche noi. Un’occasione in più per sfogliare i ricordi delle vacanze in barca a vela in Sardegna e Corsica, che non fa mai male, e per raccontare un po’ la vita di bordo.

Qualche immagine delle isole straordinarie dell’Arcipelago della Maddalena, la meraviglia di Lavezzi, l’emozione della cavalcata a vela verso Bonifacio, le spiagge bianche della Corsica. E anche qualche maestralata, perchè c’è anche quella, ogni tanto. E meno male: pulisce il cielo, rende i colori brillanti, ci regala veleggiate stupende.

Nelle Bocche noi stiamo bene proprio perchè c’è il vento che basta per non sentire la nostalgia dell’oceano, il motore va acceso solo per entrare in porto, e il contatto con la natura è profondo. E con la barca e il comandante giusto si provano tutte le emozioni del fare vela davvero, vivendo il mare nel modo migliore: veleggiando veloci e vivendo lentamente.

 

Nel video cerchiamo di raccontarvi come si svolge la vita di bordo, anche se chiaramente il modo migliore è fare esperienza di persona. Io infatti vi posso raccontare qualche elemento di massima, le cose che so di per certo accadranno, ma credetemi che nessuna giornata, nessuna settimana è uguale all’altra. La Freya e le Bocche, io e Omero, siamo solo lo scenario della vera anima di una vacanza in barca a vela: le persone che sono a bordo. E c’è sempre un po’ di magia in quello che accade…

In barca gli elementi dominanti sono il mare e il vento, ovviamente, e quello che succederà è che vi lascerete prendere da loro, liberi da qualsiasi altro obbligo o limite: vi tufferete appena svegli, increduli del silenzio che ci può essere in una baia di mattina presto, vi godrete la possibilità di mangiare in pozzetto, all’aperto, sempre a contatto con l’aria e la natura. Vi innervosirete se per caso dovesse capitare di accendere il motore, vi ritroverete a voler timonare, per sentire la Freya tra le mani, o a chiedere i nomi e il funzionamento di tutte le complicate attrezzature di coperta. Non vorrete scendere, il venerdì sera, soffrirete di dover mangiare in un ristorante circondati da sconosciuti, perchè i vostri compagni di vacanza, seduti con voi, perfetti sconosciuti pochi giorni prima, saranno diventati degli amici. E vi innamorerete della barca a vela :)