Ricette in barca: polpo e patate

A grande richiesta continuo la pubblicazione delle omero-ricette per cucinare in barca a vela con una delle preferite degli equipaggi, la ricetta del polpo con le patate. Gli ospiti rimangono spesso stupiti dalla tenerezza della carne, e Omero dice che il trucco c’è, e che sta nel modo in cui si cuoce il polpo.

La ricetta del polpo e patate

Sempre considerando 8/10 persone, Omero mette in pentola a pressione, coperti d’acqua fredda, circa 2kg di polpo e 6 patate, con un pizzico di sale e uno spicchio d’aglio intero sbucciato.

Quando la pentola soffia, dopo circa 20 minuti, la lascia per 5 minuti sul fuoco e poi la spegne e la toglie dal calore. Il trucco è quello di far raffreddare polpo e patate insieme nella loro acqua di cottura, per una mezz’ora circa. In questo modo, dice lui, la carne del polpo resta morbida e non perde sapore.

Una volta che il tutto si è raffreddato, si pelano le patate, si taglia il polpo a pezzi e si condisce tutto con olio, sale e prezzemolo. L’ultimo tocco dello chef è un po’ di aceto per esaltare il sapore delle patate.

Il polpo con le patate, qualora dovesse capitare che ne avanzi un po’ (cosa molto improbabile…), si conserva bene in frigo per un giorno ed è un ottimo aperitivo per il pranzo del giorno seguente.

Il trucco per la ricetta del polpo con patate di Omero è quindi la pentola a pressione, che tra l’altro è un’alleata eccezionale per la cucinare in barca a vela: permette di cucinare più velocemente, consumando meno gas, e soprattutto è chiusa in maniera ermetica. Anche in caso di sbandamenti, rollii e beccheggi (sto pensando soprattutto a quando si deve cucinare in traversata atlantica, non tanto alle vacanze) non si corre il rischio che l’acqua bollente si rovesci.