La memoria dell’acqua

In questi giorni sto guardando le rotte delle precedenti traversate Ovest-Est di Omero (se siete curiosi le potete trovare in questa pagina), per capire come sta scegliendo la rotta, come interpreta le carte, insomma sto studiando (che anche io sono comandante, non dimentichiamocelo :) e cerco di carpire tutta l’esperienza).
Sono rimasta colpita dalla quasi perfetta corrispondenza dei punti nave, nello stesso giorno, ad anni di distanza. Davvero Omero conosce la strada come se stesse andando in A1 da Modena a Milano, ma a questo punto anche la Freya la conosce così bene che forse basterebbe dirle “portaci a casa” e lei comincerebbe a cavalcare. E siccome in questo periodo sono particolarmente incline al sogno ad occhi aperti e al filosofeggiare senza scopo, mi sono messa e pensare che anche l’oceano potrebbe riconoscere la Freya che passa…
Una teoria non molto ben vista dalla comunità scientifica e spesso sbeffeggiata, ma supportata perfino da un premio Nobel, parla della “memoria dell’acqua”. La presunta capacità dell’acqua di funzionare come una sorta di ricettore dei campi elettromagnetici emessi dalle sostanze con cui viene in contatto, di mantenerne traccia e addirittura di propagarli funzionando anche come trasmettitore (che e’ poi il principio di fondo dell’omeopatia). Non ho gli strumenti per dire se sia plausibile o meno, certo che l’acqua sia un elemento straordinario non c’e’ dubbio: consente la vita, e’ l’unico che si presenta in natura nei tre stati (solido, liquido e gassoso), compone la stragrande maggioranza dei nostri corpi, al microscopio assume forme diverse a seconda delle vibrazioni a cui viene sottoposta.
E allora proviamo ad immaginarci che davvero l’acqua abbia anche memoria. E che l’oceano si ricordi della Freya quando passa, che le onde riconoscano la sua chiglia. E che se a bordo vi stanno pensando, come voi state pensando loro, è un po’ come se anche voi foste li’ in oceano, e l’acqua si ricorderà di voi.
Ps: Le fotografie di Ray Collins all’acqua sono straordinarie
raycollinsphoto.com