Lo spirito giusto
Poi ha montato il suo giochino nuovo, un radar con maggiore portata e uno schermo più grande. Era l’unica cosa di cui non c’era un doppione… La Freya ha due di tutto: due fiocchi, due piloti automatici, due generatori eolici, due motori fuoribordo, e adesso anche due radar e due cartografici.
Manca ancora da stivare l’ancora e la catena a poppa, fanno troppo peso e non possono restare a prua. Per questa operazione Omero aspetta i coraggiosi traversandi… Preparatevi a sudare! E poi ovviamente manca la mitica cambusa… Ho scritto qui l’Omero-pensiero sulla cambusa per la traversata, se vi va di leggere i dettagli, e anche se quella del ritorno è molto più contenuta di quella dell’andata, ci sarà un bel da fare.
E mentre Omero tara i suoi strumenti, io provo i miei. Mi metto in radio per sentire i naviganti, assicurarmi di riuscire a seguirli quando saranno in navigazione per aggiornare il blog, e a un certo punto mentre ascolto le chiacchiere di chi è in mare sento anche l’ormai mitico “OLAAAA OLAAAA OLAAA”. Anche Omero ha avuto la stessa idea e si è messo in radio anche se è in banchina (mi starò omerizzando?!). Tutti gridano contemporaneamente “Omerooooooo!”, comincia il chiacchiericcio, le discussioni sulla meteo, sugli orari degli appuntamenti radio, sui tempi stimati e sulle rotte. Si sta entrando nello spirito giusto.