Diario di bordo – 4 novembre 2014
Ricevo da Omero:
Tanto atteso ed eccolo qua, da giorni lo stavo osservando e finalmente e’
arrivato. Un bel fronte con venti superiori a 20 nodi proprio in
faccia, un po’ su mura di dritta e un po’ su mura di sinistra. La Freya
sbuffa, salta, picchia su e giu’ per queste onde oceaniche.. si trova nel suo
elemento. Costantemente il frangente spazza la coperta togliendo quei
residui di polvere rimasti per la lunga sosta di ottobre e bagnando di
volta in volta il timoniere. Prima una, poi la seconda mano alla randa, il
fiocchetto piccolo ed e’ subito trovato il giusto equilibrio. Certo, il tutto
condito con una certa scomodita’.. l’equipaggio si diverte, forse e’
convinto che duri poco.. altrimenti sono gia’ pronti per una traversata di
ritorno.
La costa marocchina e’ sempre piu’ vicina, il largo che avevo
preso i giorni scorsi non e’ stato sufficiente e sono costretto
ad un’altra virata.
Mancano 300 miglia a Lanzarote, posizione 32°30.738N 009°22.729W