Diario di bordo – 29 novembre 2014
Abbiamo poco vento da E, una decina di nodi, qualche temporale, ma il mare e’ calmo.
Direi che un po’ di tranquillita’ era anche necessaria dopo aver tanto ballato…
Avrei voglia di cominciare a scendere a Sud, anche perche’ mica posso andare alle Bahamas, che dite? Domani sara’ il caso di strambare e magari armare lo spi.
Inradio ho seguito anche le peripezie di Vincenzo, che sta gareggiando
con una barca italiana in regata ARC. Con una barca di 45 piedi e’
secondo di categoria dietro ad un (mitico) Swan 65, il King’s Legend. E’
Vincenzo che ha perso il computer per un’onda, e tutta la ruota dei
naviganti lo supporta con meteo, posizioni degli avversari e tutto
quanto il necessario. C’e’ anche Federica in radio, compagna di un altro
italiano in regata ARC, addirittura primo nella sua categoria. Popolo
di navigatori…
Ore 11.30 UTC
Ricevo da Omero:
Siamo al centro dell’Atlantico, sotto una nuvolaglia fitta. Ieri mattina abbiamo ristrambato, ora siamo con mura a dritta. Sto cercando di rimanere alto, le carte adesso mi danno un po’ più di vento a nord. Il vento è calato molto ed è calata anche l’onda, le miglia che si riuscivano a percorrere nei giorni scorsi ce le sogniamo, comunque andiamo avanti e 150 miglia le abbiamo fatte anche nelle ultime 24 ore.
