in arrivo a gibilterra la rocca

Diario di bordo: Verso Gibilterra

 

sabato 30 aprile 2011 10.26
La situazione a bordo è tranquilla. Abbiamo avuto vento favorevole per qualche giorno ma ora è notevolmente diminuito ed ho acceso il motore. Ho gasolio giusto per arrivare a Gibilterra e l’uso con il contagocce. Siam sempre qui a sperare in un pò di vento, purtroppo anche per oggi e domani lo avremo contro, perché proprio davanti a noi si sta formando una bassa pressione in transito, che dovrebbe passare velocemente. La mia posizione: 37°06’N 12°50’W mancano 345 a Gibilterra.
sabato 30 aprile 2011 21.07
Da ieri sera che stiamo andando a motore, è finito quel bel vento che ci stava spingendo. Ora stiamo aspettando il vento da est, cioè contrario, che i bollettini prevedono per poco tempo, dopo di che dovrebbe di nuovo soffiare a favore, Ho deciso di fermarmi a Gibilterra giusto il tempo per di fare carburante e poi ripartire subito per Benalmadena. In questo modo avrò qualche giorno per preparare la Freya al prossimo imbarco. Devo fare tutta la lavanderia perché alle Azzorre non ho avuto tempo, e devo dare una pulita per bene, soprattutto alla cucina. Sotto sera è entrata in barca una rondine che ci gironzolava intorno da stamattina, probabilmente era molto stanca e voleva a tutti i costi appropiarsi di una cuccetta a prua! Si sa che sporcano molto, quindi l’ho acchiappata e messa dentro ad una cestina della frutta in coperta, sotto alla capottina. Le hanno dato delle fette di pane che io dubito che mangerà. Speriamo che sopravviva, quando sono cosi stanche tendono a lasciarsi morire…
La nostra posizione oggi: 36°56’N 011°33’W mancano 303.
domenica 1 maggio 2011 21.15
Questa sera abbiamo avvistato Cabo de Sao Vincente e tutto il suo promontorio. La luce del faro si vedeva nettamente anche se tutto l’orizzonte era grigio scuro, come lo e stato tutto il giorno. La pioggia di stamattina ha pulito la Freya dal sale, con tutta la bolina che abbiamo fatto i giorni scorsi eravamo salati come un prosciutto. Sarebbe stata la benvenuta, se non fosse che avevamo anche il vento contro e quindi anche il mare che nel giro di qualche ora è diventato subito ripido e duro. Procediamo tutti piegati con le orecchie in acqua, e come se non bastasse siamo in mezzo al traffico commerciale dei mercantili. Oggi una ha rischiato di investirci, non ha voluto saperne di deviare leggermente la sua rotta per dare la precedenza a noi che eravamo a vela. Da ora in poi fino a quando arriveremo, dovremo fare la massima attenzione. Questa zona è molto pericolosa, il mio equipaggio ha l’ordine tassativo di chiamarmi ogni volta che avvista una nave o qualsiasi luce od oggetto, com’è stato in tutta la traversata. Qui si rischia veramente di rimetterci la pelle, pensare di cadere in acqua con questo freddo me la fa “accapponare”! Le carte meteo mi danno questa perturbazione ancora davanti per domani. Faticheremo, ma siamo arrivati fino a qua, manca solo un passo e poi spero di trovare posto a Benalmadena per rilassarmi e fare pulizie. A Gibilterra mancano solo 180 miglia, mi fermo a fare carburante e riprendo il mare. Spero il 3 sera di essere a cena al ristorante italiano a Benalmadena.

 

La posizione: 36°45’N 008°59’W
Omero

2 commenti
  1. silvia
    silvia dice:

    che stanchezza! in"seguirli" sul blog è forse faticoso quanto un turno di corvée sulla Freya! e comunque da un momento all'altro cominceranno a suonare i telefoni e noi saremo tutte carine e contente.
    Ah questi marinai!

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